fagottini ripieni di nutella e crema

PER LA PASTA FROLLA:

200gr di farina

90gr zucchero

125gr burro a tocchetti da frigo

2 rossi d’uovo

sbriciolate il burro a pezzetti e amalgamatelo con le dita assieme alla farina, aggiungete lo zucchero e continuate ad amalgamre, unite i rossi delle uova e impastate fino a quando il colore diventerà omogeneoe la consistenza abbastanza uniforme. Fate riposare la palla ottenuta avvolgendola nella pellicola trasparente nel frigo

PER LA CREMA

5 cucchiai di farina

1l di  latte

8 cucchiai di zucchero

4 cucchiai di martini

6 rossi d’uovo

Sbattete le uova,, unite farina e zucchero, poi il latte e il Martini e fate cuocere a fuoco lento mescolando sempre con una frusta fino a quando non raggiungerà la consistenza desiderata.

Togliete la pasta da frigo e formate tanti crechi di pasta facendo attenzione a lasciare i bordi dello stampo un po’ più sottili, mettete al centro un cucchiaio di Nutella e una cucchiaio di crema a chuidete a metà come fosse un raviolo, infornate per 10 min facendo attenzione che non brucino i bordi

Bigoli

La storia: I bigoli sono probabilmente la pasta più tradizionale del Veneto, un prodotto di tradizione contadina in uso fin dai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia. La leggenda vuole che nel 1604 un pastaio di Padova, detto Abbondanza, venne autorizzato dall’allora Consiglio del Comune a godere del brevetto di un macchinario per lavorare la pasta, usando frumento padovano. Il signor Abbondanza riuscì a produrre con questo macchinario anche vermicelli ed altri tipi di pasta lunga. La predilezione dei padovani cadde sui bigoli una sorta di spaghettoni, tutti tondi, divenuti appunto la pasta tipica veneta. Da quasi 30 anni si svolge a Zanè (VI), la sagra dei bigoi co l’arna cioè i bigoli con il sugo di anitra.

Descrizione del prodotto: I Bigoli sono spaghetti di grosse dimensioni (il diametro è circa 2 millimetri), lunghi 20-25 cm e preparati con farina bianca, burro, latte e uova di anatra o di gallina. Un tempo le famiglie più modeste omettevano l’aggiunta di uova e burro, oggi usati per rendere l’impasto più morbido. La variante bigoi neri viene ottenuta con farina integrale o aggiungendo all’impasto del nero di seppia.

Processo di produzione: L’impasto ottenuto amalgamando e lavorando per circa 20 minuti gli ingredienti, viene immesso in un apposito torchietto di bronzo chiamato bigolaro e pigiato: da questa operazione si ricavano questi spaghetti ruvidi e grossolani. Il prodotto viene quindi messo a riposare ed asciugare su appositi teli infarinati per circa 24 ore.

Reperibilità: Diffusissimi in quasi tutta la regione, i bigoli si trovano in commercio presso la maggio parte dei negozi alimentari e si trovano spesso nei menu di ristoranti e agriturismi.

Usi: I bigoli vanno consumati, dopo una breve cottura in acqua. Il condimento tradizionale dei bigoli è quello a base di frattaglie di anatra cotte con burro, olio, sale e un’aggiunta del brodo di anatra nel quale viene fatta bollire la pasta. Ma sono molto famosi anche i bigoli in salsa, conditi con un sugo a base di cipolle soffritte, olio e acciughe.

Bigoli in salsa

Mettete in una padella un po’ d’olio e 4-5 filetti di acciughe, fate soffriggere fino a quando non si sfalderanno e spegnete. in una seconda padella fate saltare, senza olio, dei pinoli fino a tostarli, nel frattempo cuocete la pasta al dente, scolatela e fatela saltare nell’olio e accoughe aggiungendo i pinoli.

Le spezie

 

Ingredienti molto semplici come le spezie possono cambiare di molto i sapori dei cibi e rendere così un piatto poco appetitoso il più invitante e buono del mondo. Erbe aromatiche e spezie sono una componente preziosa in cucina, conferiscono aroma e gusto, rende i piatti più saporiti, consente di diminuire l’uso del sale, per mantenere intatte le proprietà sarebbe meglio utilizzarle fresche, a crudo o negli ultimi istanti di cottura in modo da non disperdere gli oli essenziali che contengono.

Vi presento alcun e delle spezie più usate in cucina:

BASILICO

Originario dell’India, era talmente pregiato che solo le moglio dei maharaja avevano il diritto di consumarlo. Ad oggi è una delle piante più diffuse negli orti italiani, viene usato sia in cucina che in erboristeria, le foglie e i fiori vengono utilizzati nella preparazione di infusi con azione sedativa, antispastica delle vie digerenti, utilizzata contro l’indigestione.

ROSMARIO

Veniva utilizzato in epoca precristiana per usi terapeutici e dai romani al posto dell’incenso nei templi, simbolo di immortalità e fedeltà. Utilizzato sottoforma di sciroppo, infuso contro la stanchezza o antitarme negli armadi.

SALVIA

Era credenza conese che questa pianta allungasse la vita, nel medioevo la utilizzavano come cicatrizzante su piaghe e ferite. Ha proprietà antinfiammatorie, deterrente per il diabete dato che riduce la glicemia, è un gastroprotettore e può essere utilizzato come sbiancante dei denti. un infuso di salvia dona un colore più scuro ai capelli e in lozione deterge la pelle.

MAGGIORANA

Questa pianta è una specie perenne dell’arabia, asia centrale e africa boreale, in anitichità la si usava come deodorante e si credeva tenesse lontane le streghe. I greci la utilizzavano contro i morsi di serpente, la sua principale proprietà è di essere un clamant, sedativo, stimola la secrezione di succhi gastrici e risveglia l’appetito.

ORIGANO

Utilizzato molto in cucnia dagli antichi  Romani, in antichità serviva da deodorante e disinfettante per gli ambienti durante le epidemie. Il suo infuso è un ottimo coadiuvante dei trattaemnti anticellulite o come purificante in cosmesi.

Plum Cacke alle erbe

 

200 gr farina

1 bustina di lievito

3 uova

60 gr  di parmigiano

10 c olio

1 cucchiaio di olio di semi

10 cl latte

200 gr Feta

Erbe aromatiche

Sale e pepe QB

Sbatette le uova e aggiungete a pioggia parte della farina, incorporate l’olio e il latte, aggiungete la farina rimanente, il parmigiano, sale e pepe e le spezie.
infornate su uno stampo da plum cacke per mezz’ora circa a 180°
Una volta sfornato fatelo raffreddare e servitelo tagliato a fette, ottimo per accompagnare salumi e formaggi